7 Aprile 2021

Il Superbonus 110% è un incentivo introdotto dal D.L. “Rilancio” 19 maggio 2020 n. 34, con lo scopo di rendere più efficienti e più sicure le abitazioni.
Il Superbonus si suddivide in due tipologie di interventi:

  • Super Ecobonus che agevola i lavori di efficientamento energetico;
  • Super Sismabonus che incentiva i lavori di adeguamento antisismico.

L’incentivo prevede una detrazione del 110% che si applica sulle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali e, per la parte di spesa sostenuta nell’anno 2022, in quattro quote annuali di pari importo.

Per poter godere del Super Ecobonus è necessario effettuare almeno un intervento definito “trainante”, ovvero interventi che consistono nell’isolamento termico dell’involucro dell’edificio, nella sostituzione degli impianti termici con impianti centralizzati e nella sostituzione degli impianti termici.
Una volta eseguito almeno uno degli interventi sopracitati, il beneficiario allora può effettuare anche gli interventi cosiddetti “trainati”: come per esempio la sostituzione degli infissi, le schermature solari, l’installazione di impianti fotovoltaici, e molto altro.
Fondamentale che l’insieme di questi interventi deve portare a uno sviluppo minimo di almeno due classi energetiche.

Per poter godere del Super Sismabonus è invece sufficiente eseguire un intervento di adeguamento antisismico.
(Unico requisito: l’edificio deve essere situato nelle zone sismiche 1,2,3)

COME SI PUO RISTRUTTURARE GRATUITAMENTE?
Ci sono varie opzioni:
Il beneficiario può decidere di esercitare l’opzione dello sconto in fattura: vedendosi in questo modo riconosciuto un credito d’imposta pari al 110% dell’ammontare dello sconto applicato.
Alternativamente, il contribuente può sostenere direttamente il costo dei lavori e decidere poi se utilizzare la detrazione in compensazione per pagare meno tasse o cedere il credito d’imposta a terzi (istituti di credito compresi).